Henri Aymonod e Camilla Magliano camosci nei Mille metri del Guardaparco di Ceresole Reale
Si è disputata per l’undicesima volta, di nuovo il giorno di Ferragosto, l’ormai tradizionale corsa in montagna “Mille Metri del Guardaparco”, un Km Verticale non estremo, 3,8 i chilometri da percorrere per un dislivello di 1000 metri, ma tecnico per le numerose inversioni sul sentiero che a tornanti stretti partendo dal lungo lago di Ceresole Reale (TO), a quota 1550 metri, s’inerpica fino ai 2550 metri del traguardo posto di fronte alla parete della Cima Courmaon, in cui bisogna rilanciare la corsa dopo ogni tornante, fino al gran finale che dal traverso in zona Casetta del Guardaparco (che da il nome alla gara) si corre in zona arrivo, un traguardo posto sul versante piemontese del Parco Nazionale del Gran Paradiso, la più grande area protetta italiana. Un centinaio i concorrenti per un’organizzazione impeccabile che fa capo ad Andrea Basolo, anima dell’organizzazione e Sindaco di Ceresole Reale, che con pochissima spesa di iscrizione, 8 euro, ha fornito una zainetto tecnico per le corse lunghe in montagna e premi quasi per tutti, dagli assoluti alle numerose categorie, oltre al solito panorama incredibile dal lago alle vette che si può ammirare all’arrivo.
Henri Aymonod si è aggiudicato il “Km Verticale 1000 metri del Guardaparco” Memorial Alberto Vittone, che fa parte del circuito “Gran Premio Gran Paradiso”, dieci gare nelle vallate che hanno un confine con il Parco Nazionale Gran Paradiso, con il tempo di 38’26”. un altro successo per lui in una stagione da incorniciare, con il titolo italiano a staffetta e quello Promesse/Under23. Valdostano di Aymavilles, portacolori della bresciana Corrintime, Aymo è nello spirito dell’iniziativa del Parco “A piedi tra le nuvole”, che la domenica chiude il transito alle auto per il Colle del Nivolet e a Ceresole è arrivato a piedi, dalla Valsavarenche! Alle sue spalle sul podio salgono Edward Young 2° con l’ottimo tempo di 39’43”, che per metà gara ha corso insieme ad Aymonod e Luca Vacchieri 3° in 42’10”, che pur essendo uno specialista delle discese è in grande forma anche nei Vertical. Completano la top ten Stefano Giaccoli 4° 43’33”, Matteo Siletto 5° in 43’49”, Stefano Meinardi 6° in 45’22”, Maurizio Giacoletto 7° in 46’03”, Davide Meinardi 8° in 46’05”, Gabriele Vergnano 9° in 46’37” e Fabio Pescetto 10° in 47’16”.
Nella gara femminile ritorna in gran spolvero Camilla Magliano della Podistica Torino, che dopo mesi passati a guarire da un infortunio tendineo, nelle ultime settimane, a suon di risultati sta riproponendo la sua candidatura per una maglia azzurra agli ormai prossimi Mondiali di Andorra. Prima donna e sesta assoluta in 44’22”, a soli 17 secondi dal record da lei stabilito lo scorso anno, conferma di essere un camoscio nelle gare di sola salita, e allo Stellina della prossima settimana con le migliori italiane ed europee al via se ne vedranno delle belle. Seconda piazza per Katarzyna Kuzminska in 46’48”, che quando la strada o il sentiero sale ha poche avversarie in grado di contrastarla, e sul terzo gradino sale Elisa Arvat grande protagonista di questa stagione in 48’06”. Quarta è Chiara Caminada in 48’55”, quinta Eufemia Magro in 49’26” e sesta la giovanissima Cecilia Basso in 51’20”.
In allegato qualche foto della gara. Tutte le foto della gara su Fabrizio D’Alba photographer
La prossima prova del Gran Premio Gran Paradiso si disputerà a Frassinetto (TO) con il Trofeo Punta Quinzeina domenica 26 agosto.